Da molti molti anni seguo, pratico e condivido gli Antichi Insegnamenti Nativi – cercando di applicare questi insegnamenti alla nostra vita occidentale di “non nativi “. L’obiettivo è di evidenziare la radice degli antichi insegnamenti e insegnare come possono aiutarci a trasformare la nostra matrice in modo da rientrare in armonia con la vita stessa.
Attraverso l’evoluzione del mondo occidentale dovuto agli insegnamenti socio economici che si sono evoluti nella nostra società ci siamo allontanati da quelli che sono gli insegnamenti di osservazione che madre natura ci dona. Ci siamo allontanati dal significato profondo ad esempio della comprensione delle energie ed insegnamenti delle quattro direzioni.
Sembrerà arcaico ma in realtà applicato alla nostra realtà ci riporta ha un contatto profondo con quello che noi chiamiamo punti cardinali che non sono solamente cardinali in termini geografici ma “indicano” alcuni piastri della vita, principi, comportamenti e fasi del nostro cammino sulla Terra.
Certamente non si possono divulgare gli insegnamenti se non si cammina nei “mocassini” degli insegnamenti stessi! A volte, per continuare a divulgare è necessario prendere un periodo di riflessione, pausa e ritiro ed è quello che ho fatto per circa 7 anni. In questo tempo di ascolto interiore e trasformazione ho maturato e focalizzato quello che desidero offrire per allinearci agli insegnamenti sacri della via antica nativa. Ora sono uscito dal mio ritiro con comprensioni più profonde che ritengo che possono essere di grande aiuto specie in questo momento storico che stiamo vivendo.
Vivere il significato delle “Quattro Direzioni”, dei “7 Antichi Insegnamenti”, delle “guide degli Spiriti Animali” – Cerchi per la Vita – sono solo alcuni delle antiche saggezze che condividerò. Attingerò anche ad altre tradizioni energetiche e di pensiero per aiutarci a trovare vie di guarigione in sincronia con la nostra cultura “non nativa”. Mi è stato insegnato di non cercare di creare dei “falsi nativi” ma di aiutare le persone a “diventare nativi consapevoli” affinché si possa migliorare il nostro mondo lasciando per le future generazioni un’eredità diversa.
Quando io ho iniziato il cammino nella “via della saggezza del popolo Anshinaabe” ho appreso e maturato una parte dei loro insegnamenti come molti occidentali pensai che era un punto di arrivo ma proprio il camminare in questi mocassini mi ha svelato che era semplicemente una nuova partenza e oggi dopo circa vent’anni mi rendo conto che sto ancora camminando.
Il CERCHIO DELLE ANTICHE SAGGEZZE PER UN MONDO NUOVO è introspettivo ed evolutivo; per percorrerla è necessario coltivare il desiderio di trasformare la nostra “matrice profonda” per rientrare in contatto con il mio centro del cerchio della mia vita. Per alcuni, queste potrebbero sembrare solo parole però “ascoltate”: davanti a una distesa d’acqua ferma immobile dove tutto sembra in pace se noi buttiamo un sasso creiamo un punto di centro e quel punto di centro propagherà la sua influenza in tutta la distesa dell’acqua muovendo e trasformando nel suo procedere, non “cambia” ma“ trasforma aggiungendo energia e vitalità ad un apparente “fermo” – questo è quello che insegna la natura. Traduciamolo: se noi non siamo più che consapevoli e responsabili della nostra esistenza il “cerchio” della nostra vita trasmette e irradia un’energia che spesso non è coerente con quanto vorremmo lasciare in eredità. Questo è un piccolo esempio di come le antiche saggezze – quando sono “interpretate“ assumono un significato determinante nella nostra vita moderna occidentale!
Il Cerchio è aperto a tutti, è un luogo di rispetto e comprensione e può essere il punto di partenza per un “percorso di crescita personale e spirituale”, sediamoci insieme!
Aho – Miigwech Chi-miigwech (un saluto e grazie) – Steve LoneWolf